Buon Natale Vegetale!

Menu per un Natale 100% vegetale

Ogni anno a Natale le tavole si imbandiscono di cibi di origine animale, è normale, la tradizione ce l’ha insegnato, e rinunciarvi per molti è un sacrificio. Tuttavia non è impossibile farlo, basta un po’ di buona volontà e di fantasia e si può cucinare un pranzo che in tutto e per tutto ci ricorda i bei momenti passati a tavola negli anni precedenti, ma che ha un valore aggiunto, infatti il Natale è per i Cattolici la festa della vita, della nascita di un bambino, e come celebrarla meglio se non concedendo ai nostri amici animali di vivere anch’essi? Per non parlare di quanto questo pranzo faccia bene alla nostra salute, essendo privo di colesterolo, e anche all’ambiente. Natale può diventare per i credenti e non un’occasione per dare un senso alle nostre azioni e per riflettere su temi che ci toccano tutti da vicino. Il bue e l’asinello apprezzerebbero di sicuro! Il menu che vi propongo è stato pensato appositamente per l’occasione, ed è un mio regalo per chi mi segue con costanza . Ho cercato di andare incontro alla tradizione dando però il mio tocco personale, e curando come sempre la presentazione, perchè come sappiamo anche l’occhio vuole la sua parte. Si parte con gli antipasti misti, realizzabili facilmente e con ingredienti reperibili ormai ovunque, basta poco per creare qualcosa di sfizioso che stuzzichi l’appetito. Si passa poi al piatto che io mangio da sempre a Natale, lo preparava la mia nonna, poi mia madre e adesso tocca anche a me, i cappelletti chi è nato dalle mie parti ce li ha nel sangue, e senza non è Natale. Si può realizzare un ripieno saporito utilizzando ingredienti naturale e vegetali, e la curcuma ci viene in aiuto per donare il tipico colore giallo, come quelli che faceva la mia nonna.  Per secondo non si può rinunciare all’arrosto! Il mio babbo lo prepara con le prugne, e da lui ho preso spunto, ma ho sostituito la carne con il seitan fatto in casa, sano ed economico! Per contorno oltre alle classiche patate ci sono molte verdurine deliziose se cotte al forno! E infine il dolce, un pain d’épices che rinuncia al miele ma non al sapore, arricchito con frutta secca, da gustare magari insieme a un bicchiere di succo di mela caldo aromatizzato con scorze di agrumi, cannella e chiodi di garofano.

Spero di avervi comunicato l’amore con cui vi ho preparato questo piccolo pensiero, vi auguro delle feste grandiose e che l’anno nuovo porti una ventata di positività!

Vol au vent ai funghi

Ingredienti per 12:

2 confezioni di pasta sfoglia vegetale non idrogenata pronta

500g di funghi freschi

semi di sesamo

semi di zucca

una tazza di maionese vegetale (meglio se autoprodotta con latte di soia, olio di semi di girasole bio e limone)

un mazzetto di erba cipollina fresca

2 spicchi di aglio

un cucchiaio di malto di orzo

sale

pepe

olio evo

Procedimento: stendete i dischi di pasta sfoglia, con un coppapasta o uno stampo tondo del diametro di circa 5 cm tagliate 12 cerchi su ciascun disco. Solo su 12, con uno stampo tondo più piccolo, tagliate dei cerchi concentrici in modo da estrarre il dischetto tondo (che potrete riutilizzare per delle pizzette!) e lasciare gli anelli. Prendete i 12 cerchi senza buco e bagnateli con dell’acqua sui bordi. Sovrapponete su ciascuno un anello facendo una lieve pressione . Spennellate i bordi con una soluzione creata da un cucchiaio di malto e uno di acqua e distribuitevi i semi di sesamo e zucca. Infornate a 180° per circa 20 minuti, sfornate e lasciate raffreddare. Per il ripieno prendete i funghi ben puliti e affettateli non troppo finemente. Spremete l’aglio e soffriggetelo in una padella antiaderente con un paio di cucchiaiate di olio, poi versate e funghi e saltateli fino a quando iniziano a prendere colore. Quando sono cotti aggiustate di sale e metteteli a raffreddare. Quando tutte le componenti sono fredde mescolate i funghi con la maionese e l’erba cipollina tritata finemente, versate il composto dentro i vol au vent aiutandovi con un cucchiaino  e decorate con un filo di erba cipollina. Se durante la cottura la base dei vol au vent si è alzata troppo incidetela leggermente con la punta di un coltello e togliete la pasta sfoglia in eccesso. Servite dopo poco, per evitare che la maionese ammorbidisca troppo la sfoglia. In alternativa potete riempirli come preferite, ad esempio sono molto buoni con l’insalata capricciosa!

Tartellette ai carciofi e noci

Ingredienti:

200g di farina integrale

60g di olio evo + 3 cucchiai

acqua qb

sale

la scorza grattugiata di mezzo limone

2 cucchiai di semi di papavero

4 carciofi con gambo

5 noci

pepe

pepe rosa e prezzemolo per decorare

succo di mezzo limone

2 spicchi di aglio

Procedimento: preparare la pasta per la base unendo la farina, 60g di olio, un cucchiaino di sale, i semi di papavero, la scorza del limone e aggiungendo acqua qb fino ad ottenere un impasto sodo. Lavorare per qualche minuto e lasciare riposare in frigorifero almeno mezz’ora. Stendete la pasta e con uno stampino rotondo ricavate dei cerchi di circa 5 cm di diametro. Prendete uno stampo per muffins, ungete e infarinate il fondo e disponete i cerchi. Bucherellate con una forchetta e infornate a 180° per circa 20 minuti. Sfornate e fate raffreddare. Pulite i carciofi dalle foglie più esterne e sbucciate anche i gambi. Immergete in acqua acidulata con succo di limone, intanto in una padella fate soffriggere l’aglio nel rimanente olio, e prima che scurisca aggiungete i carciofi tagliati a pezzettini. Saltate per un paio di minuti poi aggiungete mezzo bicchiere di acqua calda, salate e lasciate cuocere coprendo. Quando i carciofi iniziano ad ammorbidirsi fate evaporare il liquido e spegnete. Frullateli col minipimer, poi aggiungete le noci tritate ed aggiustate di sale e pepe. Aiutandovi con un cucchiaio o con un sac à poche riempite le tartellette con la salsa ai carciofi e decorate con pepe rosa e prezzemolo.

Tartine verdi

Ingredienti:

una confezione di pane di segale

200g di yogurt di soia

un mazzo di prezzemolo

succo di mezzo limone

erba cipollina

uva bianca

Procedimento: la sera prima mettete a scolare lo yogurt di soia in modo da renderlo più compatto. Il giorno dopo conditelo con sale e limone, aggiungete le erbe spezzettate e frullate. Spalmate il pane conm questa salsa e decorate con mezzo chicco d’uva.

Datteri ripieni

Ingredienti:

250g di datteri

230g di ceci lessati

3 pomodori secchi sottolio interi (o 6 metà)

Procedimento: frullate i ceci e i pomodori sgocciolati, denocciolate i datteri e aiutandovi con un cucchiaino farciteli con il ripieno. Disponete su un piatto o su un vassoio e servite.

Cappelletti in brodo

Ingredienti per 4 persone:

400g di semola di grano duro

olio evo

mezzo cucchiaino di curcuma

brodo vegetale

100g di seitan

200g di tofu

1 cucchiaio di tè lapsang

2 cucchiai di lievito alimentare a scaglie

sale

noce moscata

Procedimento: Preparate una tazza do te lapsang, quello con l’aroma affumicato e lasciatelo in infusione per 5 minuti. Scolate le foglie e tenete da parte. Nel mixer frullate il tofu, fermatevi prima che diventi cremoso. Con un coltello tritate finemente il seitan. In una padella unite il seitan, il tofu, il tè e una tazza di brodo, fate cuocere finchè il liquido sarà evaporato e il composto avrà assunto una consistenza densa. Spegnete, aggiungete una spolverata di noce moscata e il lievito, mescolte e lasciate raffreddare. Preparate la sfoglia impastando la farina con la curcuma, 3 cucchiai di olio e aggiungendo acqua qb. Formato l’impasto, suddividetelo in parti e trasformatelo in strisce usando l’apposita macchina, lo spessore consigliato è quello del n°7. Tagliate la striscia in quadrati ci circa 4 cm di lato e ponete al centro un po’ di impasto. Chiudete a triangolo unendo le punte opposte  e formate i cappelletti unendo i 2 angoli alla base del triangolo, sigillate bene e lasciate riposare su un tagliere infarinato. Fate lo stesso con tutto l’impasto. Al momento di cuocere fate bollire il brodo, versate i cappelletti e quando sono cotti servite. Se li preparate subito prima di cucinarli si lesseranno in un attimo!

Arrosto di seitan alle prugne con verdure 

Ingredienti:

1 kg di farina manitoba

brodo vegetale

un pezzo di zenzero fresco

salsa di soia

12 prugne secche denocciolate

erbe aromatiche per arrosto fresche (in questo caso: rosmarino, salvia, alloro, aglio, maggiorana)

olio evo

mezzo bicchiere di vino rosso

farina integrale qb

verdure da arrostire: patate, un pezzo di zucca, carote, rapa bianca, cipolla.

Procedimento: il giorno prima preparate il seitan impastando la farina con acqua come per fare la pizza, poi sciacquate l’impasto finchè non avrete eliminato gran parte dell’amido, lavorandolo come se fosse una spugna che strizzate con delicatezza. Avvolgete il seitan in un pezzo di stoffa da cucina senza legarlo troppo stretto, infatti durante la cottura aumenta di volume. Fatelo cuocere immerso nel brodo a cui avrete aggiunto lo zenzero e un po’ di salsa di soia per un’ora e lasciatelo raffreddare nel tegame. Il giorno dopo prendete il seitan e con un coltello affilato incidetelo per il lungo creando una tasca in cui inserire il ripieno. Tritate grossolanamente le prugne e fatele macerare per mezz’ora nel vino rosso, tritate le erbe aromatiche con un po’ di sale e l’aglio e prendetene una parte, spalmatela all’interno del seitan poi aggiungete le prugne strizzate. Chiudete la tasca di seitan e legate l’arrosto con uno spago da cucina. Spennellatelo con olio evo e ricopritelo con altro trito di erbe aromatiche. Disponete l’arrosto sulla teglia, poi passate alle verdure. Sbucciatele e tagliatele a dadi non troppo piccoli, mettetele in un recipiente e conditele con olio, sale ed erbe. Mescolate bene e disponetele nella teglia, attorno all’arrosto. Infornate a 180° per circa 50 minuti, avendo cura di irrorare la sommità dell’arrosto almeno 2 o 3 volte con un po’ di brodo, in modo da mantenerlo morbido. Se lo preferite più croccante passatelo al grill gli ultimi 5 minuti. Al momento di servire tagliate lo spago e affettate l’arrosto con cautela per evitare di romperlo. Potete condirlo con una salsa apposita ottenuta addensando del brodo con farina integrale a fuoco vivo.

Pain d’épices de Noel 

Ingredienti:

150g di farina integrale

mezza bustina di lievito per dolci

65g di sciroppo d’agave

85g di zucchero integrale di canna

50 cl di latte di riso

la scorza di mezza arancia grattugiata

1 cucchiaio abbondante di spezie in polvere (cannella, semi di finocchio, semi di cumino, chiodi di garofano, noce moscata, pepe giamaicano)

10 datteri

il succo di un’arancia

6 noci

una manciata di mandorle

un pizzico di sale

Procedimento: Setacciare la farina e il lievito, aggiungere il sale, la scorza dell’arancia e le spezie,. In un pentolino scaldare il latte e sciogliervi lo zucchero e lo sciroppo. Fate raffreddare e unite agli ingredienti secchi. Mescolate bene e versate in uno stampo da plum cake rivestito di carta forno. Infornate a 150° per circa 35 minuti, finchè il dolce sarà ben dorato. Sfornate, fate raffreddare, nel frattempo frullate i datteri con il succo di arancia, e quando il dolce è freddo ricopritelo con questa salsa e poi con le noci e le mandorle tritate. Questo dolce è particolarmente compatto, ne basta una piccola fetta, quindi queste dosi sono per 4/6 persone!

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Buone Feste!!!

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63 thoughts on “Buon Natale Vegetale!

  1. Fantastico!!! L’anno scorso sono riuscita a fare il pranzo di S. Stefano vegan… vediamo se quest’anno riesco ad anticipare al 25!!!! Grazie mille per tutte le idee!

  2. grazie mille! un regalo veramente magnifico: stavo giusto pensando a come “fregare” i miei ospiti onnivori a Natale! Un forte abbraccio virtuale e tanti tanti complimenti.

  3. Grazie mille!!! è magnifico! 😀 sei stata carinissima!!! è un regalo davvero molto gradito! Trarrò sicuramente spunto!!!

  4. Che regalone! Desti in me la speranza che mia madre e mia suocera possano prendere in considerazione un menu vegan per Natale. Davvero credo che con le tue ricette ce la potrei anche fare. Grazie Capra! Comincerò le prove da sabato!

  5. Fantastiche! Grazie sarà un Natale scintillante!!!! appena sperimento dó notizie. L’arrosto dev’essere meraviglioso!

  6. cara capretta 🙂 grazie mille per questo regalo. sei stata davvero carina, lo intendo come un regalo personale ma anche rivolto a tutti. mi auguro che possano riceverlo in tanti, attraverso chi cucina. buone feste a te! bèèèèèèèèèèèèèèè!!!!!!!!!

  7. Bellissima idea, e mi intrigano molto quei datteri ripieni. Ritornerò per copiare queste delizie, adesso mi dedicherò allo studio. Un abbraccio.
    PS: sono Nadir e ti scrivo dal mio nuovo account di WordPress, relativo al mio nuovo blog.

  8. Ciao sto imparando ad essere vegan perche’ trovo che sia armonico con la mia visione del mondo, e trovo che tu, con il tuo genenoso modo di condividere il tuo mondo, con le tue splendide ricette, faccia parte del mio.
    Un grazie sincero e i miei aguri di felicita’ per te e tutto quello che ti sta a cuore
    Fabio

  9. Capretta sei vulcanica!!!
    La settimana di Natale sarò in ferie e ho già preparato la tabella di marcia per contribuire alla cena di famiglia.
    Grazie

  10. fantastico menu’….mi piacerebbe fare tutto,quest’anno purtroppo reduce da intervento alla mano dovro’ stare a riposo,stampo tutto e appena posso sperimentero’ le tue fantastiche ricette…….grazie per la condivisione e per il tempo che ci dedichi……auguroni di Buone Feste a te e famiglia ❤

  11. Grazie grazie grazie! Per le ricette e anche per averle anticipate rispetto a Natale, così ci si può organizzare per bene!
    Grazie ancora per questo menù e per tutto il tuo blog

  12. Grazie mille per le belle idee!!! Anch’io quest’anno organizzerò un pranzo tutto veg!!! E sicuramente prenderò spunto dalle tue buonissime ricette!!!

  13. Ma che bellissimo regalo di Natale!!! Non potevi davvero fare regalo più bello! Finalmente un bel po’ di spunti raffinati e una cucina senza sofferenze! GO VEG SEMPRE!! Grazie! ^^

  14. Quante golosità e che magnifiche presentazioni! Bravissimissima Ca(p)ra e mille grazie per questo regalo che ho scartato con tanta curiosità e gioia! Copio intanto, e poi replicherò… Sei una grandissima!!! Baci 🙂

  15. Che meravigliaaaa!!!!!!!!!! graziegrazie . . è un regalo bellissimo, ci voleva . . si!!! un grande abbraccio . . :*

  16. Ma che belle ricettine!!! Grazie per il regalo davvero prezioso!!! Saranno assolutamente replicate (come tutte le altre, del resto!).
    Un abbraccio grandissimo! Ilaria

  17. sei favolosa….che dire, un lavorone, con millemila cuori…va bè che te lo dico a fare che mi sono commossa? ^_^
    seriamente cara, ti adoro, ti abbraccio forte e vorrei farlo sul serio.

  18. Ho da poco scoperto che mia mamma è diventata vegetariana come me. Avremo bisogno di un po’ di ricette per Natale 🙂 Grazie!

  19. Grazie super capretta!!! questo menù è fantastico!!!! proprio come te…bacissimi e a presto. ps: non vedo l’ora di provare i tortellini SLURP!

  20. Grazie mille capra!
    un regalo stupendo perchè frutto di impegno e confezionato con il solito ottimo gusto estetico. Le foto sono strepitose! E le ricette assai invitanti! Proporrò incursioni veg al pranzo di natale. Ti racconterò le reazioni dei commensali.
    un bacio

  21. Pingback: Il menu di Natale della Capra per tutti! | La Cucina della Capra

  22. Pingback: Il menu delle feste,100% vegetale. Raccogliamo le ricette! | La Cucina della Capra

  23. Non sono tanto brava in cucina , ma …il giorno di Natale spero di riuscire a sorprendere il mio carnivoro preferito! Grazie !

  24. Il menu’ di natale caro cheff è gustoso,provero’ a cucinare queste pietanze sperando che la mia famiglia sappia gustare.Buon natale.

  25. Geniale, geniale!!! Anche io ricordo l’arrosto con le prugne e, per il cenone, farò onore alla tua ricetta! A ruota seguiranno i datteri ripieni: geniali!!!! Buone feste, nico

  26. Pingback: Baci di dama (versione salata) « pensieri nomadi

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